Sono tempi di grandi mutamenti, molte anime sono ora esposte a queste energie di trasformazione personale. Per lo Human Design questa porta rappresenta la capacità di integrare il proprio potere personale attraverso un’armoniosa unione di grazia e controllo. La forza di radicamento, rappresentata dalla Terra, ci dona l’opportunità di esaltare e valorizzare il nostro contributo per l’umanità, seguendo la nostra conoscenza innata e profonda. “Devi solo ricordarti ciò che già sai” queste le parole espresse dalla mia maestra, Karuna, nel 2014 durante la nostra prima seduta di cristalloterapia. Ma come risvegliare questa conoscenza? Come richiamarla a noi? La consapevolezza, rimanere nel flusso e sentire sono le chiavi per ascoltare ciò che l’Universo ha da dirci. Con questa porta ora siamo chiamati a risvegliare questa potenza generatrice che in noi risiede, con amore e umiltà, per riaprire le porte del benessere materiale e del successo. Linea 6: L’umiltà è la massima esaltazione della ricchezza e del potere, perché il successo nella materia non dipende da noi, ma da quel disegno molto più vasto del quale siamo tutti parte. Linea 5: Quando si parla di potere ci imbattiamo spesso nel pericolo di sfociare nell’arroganza, basata su meccanismi di paragone tra noi e gli altri che possono portarci a sentirci superiori a loro. Linea 4: La necessità di stabilire solide fondamenta. Una sicurezza che dobbiamo coltivare per poterci sentir salvi e al sicuro, sempre. Linea 3: Rimanere saldi nel voler prestare servizio (che non necessariamente debba essere espresso attraverso un lavoro, ma nei semplici gesti di tutti i giorni di contatto con altre anime sul nostro percorso) in modo disinteressato, per il solo piacere di fare del bene. Linea 2: Espandersi significa anche saper riconoscere dove i nostri limiti non ci consentono di arrivare, e decidere dunque di affidare tali compiti a chi invece è in grado di svolgerli. Gestire le competenze, riconoscerle, accresce la nostra consapevolezza e porta tante ricompense. Linea 1: Il denaro non può essere la chiave del tutto. E’ una parte fondamentale, intendiamoci, non può essere del tutto ignorata, ma controllata e moderata da principi che dovrebbero scostarsi dalla materia. Tutte queste energie si stanno manifestando contemporaneamente, e ci accompagneranno fino al 21 di novembre, e dobbiamo quindi provare a controllarle così da veicolarle nella giusta direzione di equilibrio e di integrazione. Quando la forza e la chiarezza si uniscono possiamo avanzare, sapendo che il nostro potere si sta allineando, strada facendo, al nostro percorso, unico e meraviglioso, che è la nostra vita. Più ci apriamo e lasciamo fluire, più questa potente energia di potere sarà grande e riempirà il nostro essere. Una pietra che può aiutarci in questo lavoro potrebbe essere l’occhio di tigre. Con i suoi colori che variano dal marrone scuro a striature dorate, ci aiuta ad integrare due tipi di energia: quella della terra e quella della corona. Essa rappresenta il potere e l’integrità personale, unendo cielo e terra. “Coloro che fluiscono al ritmo stesso a cui la vita fluisce, sanno che non esiste altra forza regolatrice”. Lao Tzu In questo esagramma “Il Possesso Grande” “Ta – YU” troviamo i due trigrammi Li, l'aderente, la fiamma e Ch'ien, il creativo, il cielo. Da queste parole e questi simboli, il primo pensiero che è sorto, è proprio quello del sole. Il suo eterno scorrere, che è diventato il fulcro e la lancetta del flusso temporale, che naviga nel cosmo con una verticalizzazione spiraliforme, fatta di ciclicità antiche ed essenziali per l'esistenza di ogni essere vivente. Esso è l'indefinibile metro di misura, che riesce a toccarci in circa 8 minuti. La quinta linea (Yin) si trova in un luogo favorevole e propizio, rappresenta il canale, il ponte tra l'essere umano e ciò che è ultraterreno ed infatti l'illuminazione è fondamentale per portare avanti la creazione. Quest'unica linea tenera, debole, influenza e permette alle altre linee Yang di interagire con la sua serena essenza e di (cor)rispondere ad ogni sua azione. "A chi è modesto e mite in posizione elevata, ogni cosa appartiene" Da questa frase, nel testo, viene anche correlata una celebre frase del Cristo: «Beati i mansueti poiché erediteranno il regno della terra». Entrambi i trigrammi rappresentano l'idea di qualcosa che sale, l'ascensione; e quest'ultima, per avvenire, necessità prima di tutto una spinta, un salto, un momento di apparente vuoto dove l'incontro con la gravità diviene essenziale per spiccare il volo. Sentenza: "Il tenero ottiene il posto d'onore nel grande mezzo, e superiori ed inferiori gli corrispondono. Il suo carattere è saldo e forte, ordinato e chiaro, trova una corrispondenza nel cielo e si muove in armonia col tempo; per questo si dice: «sublime riuscita!» Immagine "Il fuoco alto nel cielo: l'immagine del possesso grande. Così il nobile ostacola il male e favorisce il bene e così obbedisce alla benigna volontà del cielo." Il sole ci illumina con la luce che emana, ma non rivendica la proprietà di quest'ultima, né chiede di essere retribuito; diffonde la sua essenza e permette l'esistenza della Trave Maestra (Tai Ji Tu), dei 10.000 esseri, che sono presenti tra Cielo e Terra. L'eliminazione del male è rappresentata da Ch'ien, il quale è correlato con la giustizia e combatte il male negli esseri. L'opera a favore del bene è indicata da Li, l'arma del Cielo che tutto illumina ed ordina con devozione. Riyue - GB24 Sole & Luna Si trova a circa 4 dita al di sotto del capezzolo, e 5 dalla linea mediana; nel Settimo spazio intercostale. Fa parte del canale energetico della cistifellea, la quale, nei testi classici è rappresentata come La Lanterna che illumina il cammino, o più recentemente, al martello del giudice. Perciò, questo meridiano energetico riveste un ruolo fondamentale nella decisionalità e sostiene, o meno, l'idea iniziale che è sorta dall'organo ad essa associato, cioè il fegato, che non è altro il suo contenitore.
Questo è il punto araldo del canale, conosciuto anche col nome di punto allarme; proprio perché se esso è dolente, potrebbe indicare una disarmonia dell'elemento Legno, loggia alla quale appartengono questa coppia organo-viscere. Quindi riferendoci all'idea che è intrinseca nell'ideogramma, questo punto è utile per armonizzare l'equilibrio tra attività e riposo, per favorire e conciliare il sonno e molto altro... Il possesso grande indica la moltitudine.
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